sabato 8 ottobre 2016

San Francisco imita Pisa e la sua Torre. La Millennium Tower sprofonda di 40 centimetri



Il popolo degli Stati Uniti è talmente innamorato del nostro paese e della sua architettura che in più occasioni si è imbattuto in tentativi imitatori con costruzioni del tutto o in parte simili alle nostre.
Alcune di queste richiamano volutamente le nostre città simbolo, come la piccola Venezia costruita a Las Vegas, o la stessa San Francisco con edifici che le danno un’aria tutta europea e tram milanesi che l'attraversano. Gusti che dovrebbero renderci orgogliosi di appartenere a un paese che, per quanto in decadenza per cause non legate alla nostra creatività, è imitato, richiesto, desiderato.
La cosa sorprendente è che alle volte è la natura stessa ad arrivare dove l’uomo non può, o quando l’uomo sbaglia. E’ il caso di San Francisco e dello scandalo sulle torri. Un grattacielo di lusso in pieno centro, la Millennium Tower, sta sprofondando pendendo verso nordovest.
Ironizzando sul problema si potrebbe affermare che ora anche gli Stati Uniti hanno la loro Torre di Pisa, e uno degli avvocati che rappresentano gli abitanti della torre pendente di San Francisco nella class action che è partita ad agosto ironizza proprio su questo al quotidiano britannico Steven Blum. Non esistono precedenti in tutto il paese e un’inclinazione simile, diciotto centimetri, può ricordare solo la nostra amata Torre di Pisa.
Ma purtroppo per gli americani esiste una differenza sostanziale tra la nostra e la loro torre inclinata. Tralasciando tutto ciò che riguarda epoca, stile storia e duratura che nel caso loro è ancora tutta da dimostrare, e continuando a ironizzare, vorrei soffermarmi sul lato prettamente economico, fattore che credo tra l’altro stia molto a cuore agli americani.
La Torre più alta della città costruita in una baia con continue attività sismiche sotterranee, la Millennium Tower, 58 piani e 420 appartamenti di lusso sprofonda di 40 centimetri sotto il suo stesso peso e s’inclina di 18 in soli sette anni.  La svalutazione dell’intero stabile è la prima e immediata conseguenza, appartamenti del valore di 9 milioni oggi valgono 3, e in alcuni casi, origine la paura, 0.
La Torre pendente più famosa al mondo, costruita nel dodicesimo secolo, oltre a essere ancora in piedi ha un valore inestimabile.
Tornando seriamente al problema, il mio augurio, e credo l’augurio di tutti quelli che hanno a cuore la vita delle famiglie che vi abitano, l’ambiente e perché no, i denari spesi, è che sia risolto al più presto un problema che rischia di trasformarsi in tragedia, ma soprattutto che vengano da subito attuate delle restrizioni su costruzioni che su quella terra sismica non dovrebbero mai sorgere.

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